Maison Ruinart

L’intuizione del monaco benedettino Dom Thierry Ruinart che il “vin de bulles” in voga tra l’aristocrazia parigina nel XVII secolo avrebbe avuto un florido futuro porta suo nipote Nicolas nel 1729 alla fondazione di Maison Ruinart, la maison de champagne con il primato di più antica casa produttrice di Champagne. L’intuizione si rivelò giusta, tanto che dopo solo sei anni l’attività di commerciante tessile viene abbandonata per dedicarsi totalmente al commercio di Champagne; la crescita della Maison è rapida e nel 1768 Nicolas Ruinart acquista delle antiche cave di gesso scavate sotto la citta di Reims e risalenti all’epoca gallo-romana per utilizzarle come cantina, dal 2015 riconosciute come parte del patrimonio storico Unesco. Ne “les crayères” le uve Chardonnay predilette dalla Maison provenienti dalla Côte de Blancs e dalla Montagne de Reims vanno incontro ad una lenta maturazione in bottiglia. Dal 1963 entrato a far parte di Moët et Chandon e successivamente del gruppo LVMH, è oggi a pieno titolo parte dei più eccellenti champagne sul mercato.