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Aglianico DOC

La denominazione di origine Irpinia DOC si riconduce alla provincia vinicola di Avellino, nota per produrre vini d’eccellenza in ambito campano. L’Irpinia ha ottenuto il riconoscimento della DOC nel 2005 ed è la patria del Greco di Tufo, del Taurasi e del Fiano di Avellino, vini DOCG di fama internazionale. La fama dell’Irpinia è anche dovuta all’ambiente ideale per la viticoltura e per le uve di alta qualità che vi vengono coltivate, grazie alla combinazione di alta altitudine e posizione su pendii a buona esposizione, dai terreni vulcanici e calcareo-argillosi, dalle lunghe stagioni estive e dalle escursioni termiche giorno-notte. Le tipologie comprese nell’Irpinia DOC includono un vino bianco, il rosso ed il rosato. Per la produzione del vino Irpinia Doc Aglianico è richiesto almeno un 85% di uve aglianico e per la rimanente parte sono consentiti vitigni con bacca dello stesso colore autorizzati per la regione Campania.

"Taurì" Aglianico dell'Irpinia D.O.C. 2018 - Antonio Caggiano
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Taurasi è la patria dell’Aglianico e proprio da qui arriva l’ Irpinia Aglianico D.O.C. “Taurì” di Antonio Caggiano. Vinificato con uve di Aglianico in purezza, riposa in barrique di rovere dai quattro ai sei mesi. È un ottimo vino, con un rapporto qualità/prezzo sorprendente, consigliato soprattutto a chi non abbia mai degustato la varietà.
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